Biogas D.o.c.

Costruire impianti chiavi in mano è possibile

Il mercato delle costruzioni è arrivato, secondo i dati Ance, al terzo anno consecutivo di flessione ininterrotta; i settori tradizionali mostrano tutti, in maniera più o meno accentuata, segnali di contrazione che non accennano a ridursi o a rientrare. Pesanti anche le ricadute sull'occupazione. In questo quadro (almeno per l'Italia) desolante, ci sono alcuni segmenti che non mostrano i segni della crisi. Uno fra questi è senza dubbio quello legato alla produzione di energia tramite la fermentazione di biomasse, che prevede la costruzione di impianti di trattamento (Biogas) che producono energia (ma anche teleriscaldamento) per uso proprio delle aziende agricole o da rivendere sulla rete elettrica nazionale. Negli impianti, che hanno dimensioni differenti a seconda delle produttività da raggiungere, il metano (prodotto da processi di fermentazione) viene impiegato come combustibile per motori a combustione interna che producono energia elettrica o caldaie a gas per il riscaldamento. Il tutto con importanti vantaggi dal punto di vista economico da parte del proprietario dell'impianto che vede l'investimento in un breve arco di anni. Fattori fondamentali per garantire la redditività? Tempi di realizzazione certi, elevata qualità dei manufatti, integrazione dei componenti e degli impianti tecnologici necessari alla trasformazione degli scarti organici (animali e vegetali) da trasformare in energia. In Italia, alcune realtà imprenditoriali hanno saputo “fiutare il vento” in anticipo e oggi posso vantare una competenza di altro profilo nella costruzione degli impianti di Biogas: abbiamo visto il caso della Facchetti Costruzioni di Pontoglio.

Lavorare in qualità

Resistenza nel tempo dei manufatti e perfetta tenuta idraulica sono due fattori fondamentali che devono essere garantiti alla Committenza” non ha dubbi Alessandro Facchetti, uno dei titolari della Facchetti Costruzioni che continua “la nostra esperienza pluriennale nella realizzazione di opere civili ci ha consentito di sviluppare la capacità tecnica necessaria per realizzare getti di calcestruzzo di altissima qualità superficiale in grado di resistere nel tempo all’aggressione degli agenti di fermentazione che tra l’altro generano anche elevate temperature. Molte imprese si approciano a questo settore pensando di poter lavorare come in un ‘normale’ cantiere civile: non è così. I calcestruzzi sono soggetti, ripeto, a sollecitazioni elevatissime e occorre davvero molta competenza nella realizzazione non solo degli elementi verticali, ma anche nei giunti e negli elementi di fondazione e pavimentali. Anche i punti di ripresa sono da trattare con particolare attenzione per garantire, negli anni, la perfetta tenuta idraulica. Ricordo che gli impianti manterranno la loro produttività nel tempo solo se i costi di manutenzione saranno contenuti; è meglio spendere qualcosa in più in fase di costruzione per ottenere un risultato garantito nel tempo”.

Prima è meglio

“Un vantaggio non scontato (ma non così evidente per i non addetti ai lavori) - continua Facchetti - per la Committenza è strettamente legato ai tempi di conclusione e di conseguente attivazione dell’impianto. Ogni mese risparmiato, soprattutto per strutture di medie o grandi dimensioni, significa decine, in alcuni casi, centinaia di migliaia di euro di maggior produttività, quindi un ammortamento più veloce e una redditività maggiore nel tempo. E’ però importante che tutti i soggetti coinvolti, da chi realizza gli scavi e le opere civili a chi si occupa di realizzare gli impianti tecnologici, lavorino in stretto coordinamento e sinergia in un ottica di qualità a 360°. Solo in questo modo l’impianto potrà mantenere intatta la sua produttività nel tempo, garantendo contemporaneamente bassi costi di esercizio e di manutenzione. Come impresa - conclude Facchetti - ci siamo attrezzati per garantire al cliente tutto questo, in sostanza per fornire ‘chiavi in mano’ gli impianti, garantendo tempi rapidi (e certi) di costruzione e qualità ai massimi livelli. Lo abbiamo fatto cercando collaborazioni con importanti operatori del settore, certi che solo la coesione della filiera della costruzione potrà garantirci i risultati di alto profilo che, in tutta Italia, i committenti più attenti ci richiedono.



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