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La Cifa K80H va in Polonia

Anomalia vincente recita il titolo dell’elegante libro che racconta la storia del gruppo di Senago dalla fondazione negli anni ’30 del secolo scorso ai giorni nostri, passando attraverso 80 anni di attività legate principalmente alle macchine per la produzione del calcestruzzo, fino all’acquisizione della società da parte del colosso cinese delle costruzioni Zoomlion, e di anomalia vincente è corretto parlare, visto che ci si riferisce ad una delle poche filiere completamente italiane per la produzione di macchine per l’edilizia, ma di respiro certamente internazionale. Crediamo sia da interpretarsi in questo senso l’evento di presentazione alla stampa, anche estera, avvenuto nei giorni scorsi in occasione della vendita della nuovissima Carbotech K80H, la pompa da calcestruzzo autocarrata con braccio di distribuzione in carbonio da 80 metri, al cliente polacco Pompbet.

La grande Carbotech K80H

Cifa lanciò 3 anni fa il primo modello di pompa autocarrata con braccio di distribuzione parzialmente in carbonio prima da 45 poi da 62 metri e, dopo il lancio in anteprima mondiale avvenuto in Cina nel 2011, ha commercializzato all’inizio di quest’anno la K80H, di cui GoWem aveva già dato nota lo scorso 20 febbraio, con braccio di 80 metri, che resta ad oggi un unicum per il mercato europeo del settore. Il braccio di distribuzione B7HRR 80/76 a sette elementi e tubazione da 125 mm presenta le prime tre sezioni in acciaio ad alta resistenza, mentre le quattro più alte sono appunto in materiale composito a base principale di carbonio, brevettato e denominato Cifa Carbotech. Fra i dati tecnici più rilevanti del braccio, oltre ovviamente ai circa 80 metri di estensione, vanno certamente rimarcati i 74,5 mt di apertura in orizzontale dal centro dell’asse di rotazione e gli angoli di apertura che sono: 90° per la I, 180° per le II-III-IV e V, 210° per la VI e 90° per la VII, con angolo di rotazione complessivo di 270°. Il braccio è inoltre dotato di un sistema di ripiegamento cosiddetto a “RRZ”. L’assemblaggio della pompa avviene su autotelaio a 7 assi che, nel caso specifico di Pompbet, è un Mercedes-Benz, abilitato a trasporto stradale. Per quanto riguarda il gruppo pompante (modello HPG 1808 XL) le caratteristiche tecniche parlano di una capacità di produzione teorica pari a 180 m³/ora, di pressione sul calcestruzzo fino a 80 bar, di 27 cicli al minuto massimi e di una capacità della tramoggia che raggiunge gli 800 litri. Insomma, come più volte evidenziato durante la presentazione alla stampa dell’avvenuta vendita al cliente polacco, Carbotech K80H nasce come prodotto di alta gamma ed ha tutte le qualità e la caratteristiche tecniche per affermarsi in un mercato molto esigente come quello europeo.

Who’s that buyer?

Scrivi Polonia e leggi un’economia in forte crescita con un mercato delle costruzioni in costante espansione, grazie anche ai rilevanti contributi europei arrivati a Varsavia tramite istituti come BEI, la Banca Europea per gli Investimenti, e BERS, la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. E’ in questo contesto, del quale beneficiano sia il segmento dei trasporti (strade, ferrovie e infrastrutture annesse), che quello strettamente legato all’edilizia, che si innesta la storia di Pompbet, il gruppo diretto da Dariusz Strebski, che opera dal 1996 proprio nel segmento dei grandi lavori infrastrutturali. Pompbet è un nuovo cliente per Cifa, e questo rende ancora più significativo il risultato del processo di vendita che ha portato la K80H a diventare il prodotto di punta nella scuderia dell’azienda polacca. La vendita, iniziata nello scorso mese di agosto e formalizzata verso la fine di ottobre, ha visto nei giorni scorsi la cerimonia ufficiale di consegna delle chiavi della pompa autocarrata su telaio a sette assi di Mercedes-Benz, alla quale abbiamo assistito e da cui abbiamo ricavato l’impressione di un cliente davvero esigente, peraltro molto attento agli aspetti tecnici del prodotto, ben supportato in tal senso da Tarbi, il dealer storico di Cifa in Polonia. Pompbet è, infatti, oggi un partner privilegiato, per quanto concerne la fornitura di macchine per pompaggio di calcestruzzo da grandi altezze, di imprese nazionali e internazionali del novero di Strabag, Soletanche, Cemex, Energobet, tanto per citare solo le più famose, per le quali ha lavorato su progetti molto rilevanti a cominciare dalla linea uno della metropolitana di Varsavia e della riqualificazione del tunnel ferroviario di 2,3 Km sempre nella capitale senza dimenticare i lavori connessi alla realizzazione degli stadi di Poznan e Wroclaw in occasione dei Campionati Europei di Polonia e Ucraina del 2012. E ora la pompa Cifa più alta d’Europa per un cliente in costante crescita: insieme, sempre più alto diceva una nota pubblicità di molti anni fa.